Muore Frederick Forsyth, maestro del romanzo di spionaggio e padre de "Lo Sciacallo"

Lo scrittore britannico Frederick Forsyth , maestro del romanzo di spionaggio e autore, tra gli altri, di "Il giorno dello sciacallo", è morto lunedì all'età di 86 anni, ha confermato il suo agente letterario.

"Piangiamo la scomparsa di uno dei migliori scrittori di thriller al mondo", ha dichiarato Jonathan Lloyd dell'agenzia Curtis Brown in un comunicato. Forsyth, che era anche pilota, giornalista e agente segreto della Royal Air Force, ha scritto circa 20 romanzi che hanno venduto oltre 70 milioni di copie in tutto il mondo.

Forsyth scrisse "Il giorno dello sciacallo" nel 1971, quando si guadagnava a malapena da vivere come giornalista. "Non ho mai avuto intenzione di diventare uno scrittore", scrisse nel suo memoir, *The Outsider - My Life in Intrigue *. "Dopotutto, gli scrittori sono creature strane, e se cercano di guadagnarsi da vivere, lo sono ancora di più."

Il libro, scritto in soli 35 giorni , fu rifiutato da una lunga lista di editori. Il romanzo ebbe un'influenza tale che il militante rivoluzionario venezuelano Ilich Ramírez Sánchez fu soprannominato Carlos lo Sciacallo .

Forsyth si presentava come un incrocio tra Ernest Hemingway e John le Carré – entrambi uomini d'azione e spie della Guerra Fredda – ma si divertiva a rigirare l'insulto di essere uno scrittore minore. "Sono leggero, ma popolare. I miei libri vendono", disse una volta.

I suoi libri sono fatti di trame fantastiche che quasi celebrano il cinismo del mondo sotterraneo delle spie , dei criminali, degli hacker e degli assassini.

Dietro la sua spavalderia, tuttavia, si celavano accenni di tristezza . In seguito raccontò di come, figlio unico e solitario durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale, si fosse rifugiato nella sua immaginazione.

Il solitario Forsyth scoprì di avere un talento per le lingue : affermò di parlare francese come madrelingua all'età di 12 anni e tedesco come madrelingua a 16 anni, in gran parte grazie agli scambi culturali.

Frequentò la Tonbridge School, una delle più antiche scuole private d'Inghilterra, e imparò il russo da due principesse georgiane emigrate a Parigi. A 18 anni aggiunse anche lo spagnolo.

Imparò anche a volare e prestò il servizio militare obbligatorio nella Royal Air Force , dove pilotò aerei da combattimento.

Opere come "Documento Odessa", "I mastini della guerra" , "Il negoziatore" e "Il manifesto nero" fanno parte della sua raccolta letteraria.